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William Shakespeare. Inglese?


Come ci possono essere incertezze su William Shakespeare? Può un autore di opere immortali conosciuto in tutto il mondo essere ancora un mistero a 4 secoli di distanza dalla sua morte?

Più o meno tutti sappiamo la versione ufficiale, che lo vuole nato il 23 aprile 1564 a Stratford-Upon-Avon, dove la sua presunta casa natale è meta di tantissimi turisti, e morto il 23 aprile 1616 nella medesima cittadina inglese.

Figlio del guantaio John e di Mary Arden, appartenente ad una famiglia della piccola nobiltà terriera, nel 1582 il diciottenne William si unì in matrimonio (probabilmente riparatore) con la ventiseienne Anne Hathaway, donna di umili origini che circa sei mesi dopo diede alla luce la loro prima figlia, Susannah, e, nel 1585, una coppia di gemelli, Hamnet e Judith.

Attivo come attore, iniziò ben presto a scrivere testi teatrali e si trasferì a Londra, dove man mano acquisì una certa fama ed entrò a far parte della compagnia dei Lord Chamberlain's Men (chiamata successivamente The King's Men), che avrebbe poi rappresentato i propri spettacoli al Globe e al Blackfriars, i due teatri più importanti della città.

Autore anche di poemetti e sonetti, negli ultimi anni di vita Shakespeare tornò stabilmente a Stratford e nella chiesa parrocchiale è ancora oggi visitabile la sua tomba, accanto a quella della moglie.

37 in tutto le opere teatrali scritte dal Bardo: di queste ben 15 sono ambientate in località italiane, descritte con dovizia di particolari. Eppure, nella versione ufficiale della biografia shakespeariana, il grande drammaturgo non risulta aver mai messo piede al di fuori del suo Paese... Nessuna delle sue storie, invece, è ambientata per esempio a Stratford. Senza contare la straordinaria cultura necessaria a comporre simili capolavori, che difficilmente il figlio di un guantaio avrebbe potuto avere.E allora? Chi era veramente William Shakespeare?

La mancanza di notizie biografiche certe è stata oggetto di dibattito fin dal XVIII secolo; di lui tutto è stato messo in discussione: l'identità, il sesso, l'iconografia, la religione e perfino la nazionalità.

Forse William Shakespeare era uno pseudonimo dietro cui si nascondevano un'altra persona o altre persone. Forse è esistito realmente ma era solo un attore e le opere non furono composte da lui.

E se William Shakespeare fosse il siciliano Michelangelo Florio? Così sarebbe tutto più logico...

... to be continued...

... viremu facennu...

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